Il Centro S.T.A.S.A. ha organizzato in collaborazione con il CUST dell’Università di Messina, l’Associazione degli Avvocati Romani e Deep Blue SRL, un “CORSO DI ALTA FORMAZIONE SU AIRLINE MANAGEMENT che si terrà in modalità FAD sincrona tra il 25 novembre e il 18 dicembre 2021 come indicato nell’allegata brochure del corso.
Il corso airline management si pone l’obiettivo di formare dei professionisti che intendano operare all’interno del mercato del trasporto aereo contemporaneo, caratterizzato da grande complessità, competitività e incertezza.
Questo corso, nel quale insegnano stimati professionisti del settore, accademici, esperti nei vari ambiti disciplinari, è volto a indirizzare i partecipanti verso le diverse aree tematiche implicate nella gestione di una compagnia aerea.
Saranno forniti, contestualizzandoli nel quadro attuale del trasporto aereo odierno i problemi, le normative, e le possibili soluzioni affinché il discente possa approfondire in autonomia la bibliografia dedicata, la normativa in vigore e i testi disponibili sul mercato per approfondire le nozioni necessarie a fondare, gestire ed (eventualmente) chiudere una aerolinea.
Alla fine del corso il partecipante sarà in grado di rispondere a domande quali: Cosa sono i diritti di traffico? Come si richiede un COA (Certificato di Operatore Aereo)? Come si stipula un contratto di leasing? Dove si possono reperire i fondi finanziari per iniziare le operazioni? Quali sono i requisiti per poter condurre in sicurezza una compagnia aerea, rispettando contemporaneamente le esigenze di bilancio? Quali caratteristiche hanno le persone che siamo chiamati a gestire in una organizzazione complessa? Come si apre una nuova rotta? Cosa succede quando le passività di bilancio diventano insostenibili? Chi sono i soggetti coinvolti nella procedura di insolvenza?
Ovviamente, sebbene il fine del corso è quello di indicare come condurre efficacemente e in modo efficiente le aziende che operano nel campo del trasporto aereo, tuttavia non possiamo trascurare il fatto che dopo i tanti fallimenti a cui abbiamo assistito in Italia, il manager di domani debba essere anche in grado non solo di evitarlo, ma anche di poter eventualmente gestire una situazione di insolvenza per evitare ulteriori problemi ai dipendenti, ai creditori e allo Stato.